CONTRIBUTO "NUOVA SABATINI" PER L'ACQUISTO DI IMPIANTI, MACCHINARI E ATTREZZATURE
E' stata prorogata fino al 31/12/2018 la concessione di finanziamenti relativi alla cd. “Nuova Legge Sabatini”, strumento agevolativo a favore delle P.M.I. di tutti i settori produttivi, per la realizzazione di investimenti in macchinari, impianti, attrezzature, hardware, software, tecnologie digitali a uso produttivo.
I soggetti destinatari dei contributi sono le P.M.I. ubicate sul territorio nazionale.
Il contributo è condizionato alla contemporanea richiesta e concessione di un finanziamento con le seguenti caratteristiche:
a) deliberato a copertura degli investimenti per cui si richiede l’aiuto;
b) deliberato da una banca o società di leasing;
c) con durata massima di cinque anni dalla data di stipula del contratto di finanziamento, comprensiva del periodo di preammortamento o di pre-locazione;
d) deliberato per un valore non inferiore a 20.000 € e non superiore a 2.000.000 €;
e) erogato entro 30 giorni dalla stipula del contratto di finanziamento.
Il finanziamento, che può coprire fino al 100% degli investimenti, deve essere interamente utilizzato per l’acquisto o il leasing finanziario di macchinari, impianti, attrezzature nuovi di
fabbrica destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, nonché di hardware, software e tecnologie digitali: per queste ultime, il contributo è concesso con una
maggiorazione del 30%(novita’ 2017).
Nel caso di operazioni di leasing finanziario il costo ammesso è quello fatturato dal fornitore dei beni all’intermediario finanziario.
A fronte del finanziamento è concessa un’agevolazione nella forma di un contributo pari all’ammontare complessivo degli interessi calcolati in via convenzionale su un finanziamento al
tasso d’interesse del 2,75 % della durata di 5 anni.
La concessione del finanziamento può essere assistita dalla garanzia del Fondo di garanzia nazionale per le PMI. Il contributo può inoltre essere cumulato con eventuali altre agevolazioni
pubbliche concesse per le medesime spese.
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi e devono essere conclusi entro il periodo di preammortamento o di pre-locazione,
della durata massima di dodici mesi dalla data di stipula del finanziamento.
Ai fini della concessione del contributo le imprese, a corredo della richiesta di finanziamento, presentano alla banca o all’intermediario finanziario la domanda di accesso al contributo.